IL BRIGANTE - 29 marzo 2008
"Diritto e Rovescio" al Teatro D'Acquisto

Maria Teresa Sisto protagonista della commedia di Colomba Rosaria Andolfi

 


A distanza di tre anni torna in scena "Diritto e Rovescio", che debuttò nel 2001 e che ancora diverte grazie alla penna ispirata di Colomba Rosaria Andolfi e alla sicura regia di Maria Teresa Sisto, anche protagonista in scena nei collaudati panni di anziana border-line a intermittenza. Una coppia dal feeling naturale come quella composta da Annamaria Pagano e Paolo Battimiello si caricano sulle spalle uno spettacolo essenzialmente comico, ma a cui la Sisto riesce di tanto in tanto a conferire anche spessore e drammaticità. Al Teatro Salvo D'Acquisto, nel cuore del Vomero, il pubblico risponde con calore alle vicende della famiglia Salzano, senza figli (almeno all'inizio), ma pieni di simpatici, giovani comprimari, da Daniela Carmignani a Adilè Kececì Zadé, davvero divertente, mentre spicca l'arte mimica di Gennaro Agostinelli, che si rivelerà il "peccato di gioventù" del protagonista Don Gaetano. Su tutti prevale la presenza scenica magnetica della Sisto, mai banale e anche generosa nel concedere spazio ai colleghi; forse avrebbe giovato qualche "graffio" di cattiveria in più, ad esempio nel rapporto tra l'ottima Pagano e la stessa Zia Maria. Ma il timbro della garbata ironia dei testi dell'Andolfi ha una cifra stilistica ben precisa, anche grazie ad una compagnia, Il Guazzabuglio, affiatata e dall'indispensabile dote di simpatia e comunicatività.

Antonio Mocciola